
Vincitore, vincente e talento
Utilizzando il titolo di un famoso libro, è possibile parlare di “trappola del talento”, ossia di una comune modalità di pensiero che identifica nel talento l’automatica possibilità raggiungere risultati di alta performance. In base a tale considerazione, molti pensano al talento come ad una innata capacità, senza la quale alcuni importanti traguardi non siano immaginabili. Un pensiero molto meno utilizzato, anche perchè collegato ad un percorso molto più faticoso, è quello che punta invece al continuo lavoro di ogni giorno. Questo approccio fa del miglioramento a piccoli passi, ottenuto giorno dopo giorno, una disciplina molto più abbordabile, che spiega anche la differenza tra un vincitore e un vincente, così come tra una persona in grado di trovare soluzioni e quella che, invece, si adagia sull’alibi di ciò che è già stato deciso.